Come sbloccare bootloader su Xiaomi
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Vogliamo effettuare delle modifiche sul nostro telefono Xiaomi? Vediamo come sboccare il bootloader del telefono.

Purtroppo Xiaomi blocca i propri dispositivi per garantire la sicurezza e l'integrità del sistema, ma per fortuna la procedura di sblocco non è affatto difficile da applicare! In questa guida infatti vi mostreremo tutti i passaggi da effettuare per sbloccare bootloader su smartphone Xiaomi (Redmi o Mi), il primo fondamentale passo per poter modificare la recovery di sistema e poter quindi installare nuove ROM non ufficiali (come per esempio LineageOS).
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Come rimuovere blocco bootloader Xiaomi
La procedura non è di per sé difficile, ma in alcuni casi dovremo aspettare anche più di 2 giorni prima di poter completare la procedura, visto che dovremo ottenere un'autorizzazione da Xiaomi stessa prima di proseguire (non possiamo fare tutto da soli, visto che serve anche un codice univoco fornito direttamente da Xiaomi tramite la sua app).
Visto che lo sblocco del bootloader cancellerà tutte le modifiche fatte al sistema, vi consigliamo di realizzare un backup completo del telefono e dei file personali, come visto nella guida Come fare il backup di Android.
Creare un account Mi
Prima di fare qualsiasi cosa sul nostro smartphone Xiaomi assicuriamoci di possedere già un account Mi attivo su di esso, visto che senza non sarà possibile sbloccare il bootloader. Se non ne abbiamo uno basterà aprire il sito di registrazione Mi Account per rimediare.

Assicuriamoci di impostare come paese Italy, inseriamo un indirizzo email valido oppure premiamo su Crea utilizzando un numero di telefono; dopo aver inserito i dati richiesti premiamo su Crea Mi Account, scegliamo una password e confermiamo su Submit o Iscriviti.
Operazioni preliminari di sblocco
Ora che l'account Mi è pronto prendiamo il nostro smartphone Xiaomi (che avremo messo preventivamente sotto carica, così da avere la batteria al 100%), apriamo l'app Impostazioni, pigiamo su Info sul telefono e premiamo ripetutamente sulla voce Versione MIUI, così da sbloccare le opzioni sviluppatore.
Dopo lo sblocco torniamo in Impostazioni, premiamo su Impostazioni aggiuntive e infine su Opzioni sviluppatore.

Tra le voci presenti assicuriamoci di attivare l'interruttore accanto a Sblocco OEM e Debug USB, pigiamo quindi sulla voce Stato Mi Unlock e, nella nuova finestra, premiamo su Aggiungi account e dispositivo, così da poter aggiungere le credenziali dell'account Mi creato nel capitolo precedente.
Ora siamo pronti per lo sblocco del bootloader, dovremo solamente avere a portata di mano un PC (fisso o notebook) con una porta USB libera e un cavo USB per la connessione tra telefono e computer.
Non abbiamo un cavo da dedicare all'operazione? Possiamo benissimo procurarcene uno direttamente dal sito di Amazon, scegliendo tra un cavo Cavo USB 2.0 tradizionale (in vendita a meno di 10€) e un moderno Cavo USB Type-C (in vendita a meno di 5€) per i telefoni più nuovi.
Sblocco del bootloader
Per lo sblocco vero e proprio dovremo utilizzare il programma Mi Unlock, fornito da Xiaomi stessa e compatibile con qualsiasi dispositivo dove è presente il blocco del bootloader. Accendiamo quindi il computer, apriamo un browser web a piacere e portiamoci nella pagina di download per Mi Unlock.Dalla pagina scarichiamo il file compresso (da aprire con un programma come 7-zip) e, una volta scompattato il contenuto in una cartella a piacere, apriamo il programma denominato miflash_unlock.exe.

Accettiamo il contratto di licenza, inseriamo le credenziali dell'account Mi creato ad inizio guida e procediamo alla preparazione dello smartphone, seguendo i passaggi descritti in basso:
- Spegniamo lo smartphone
- Teniamo premuti i tasti Accensione e Volume Giù finché non compare la modalità Fastboot del telefono
- Colleghiamo il telefono al PC via cavo USB
- Portiamoci nel programma su computer e, se vediamo la scritta Phone connected, siamo pronti per lo sblocco
Non appena vedrete apparire la scritta Unlocked successfully la procedura è completa: riavviamo subito il telefono premendo su Reboot phone e staccando il cavo USB.
Nota: una volta connesso il telefono al Mi Unlock, potrebbe comparire un timer che impedisce lo sblocco per un determinato periodo di tempo; la procedura dovrà quindi essere sospesa finché non avremo la conferma da parte di Xiaomi. Nella maggior parte dei casi dovremo aspettare tra 1 e 3 giorni, ma sono numerosi i casi in cui Xiaomi ha ritardato lo sblocco fino a 720 ore, ossia quasi un mese di tempo.
Conclusioni
Anche se la procedura è davvero molto semplice e alla portata di tutti, potrebbe essere necessario aspettare un bel po' di prima di poter sbloccare il bootloader del nostro telefono Xiaomi; purtroppo allo stato attuale delle cose non è possibile accelerare i tempi e, in caso di procedura molto lenta (per esempio 720 ore d'attesa), non dobbiamo far altro che attendere che Xiaomi sblocchi il nostro bootloader (controlliamo periodicamente con Mi Unlock se possiamo procedere con lo sblocco).
Dopo aver sbloccato il bootloader avremo un mondo di personalizzazioni disponibili, come visto anche nella nostra guida Come installare una ROM Custom Android e Come fare il Root Android per sbloccare il cellulare.
Se il nostro obiettivo era ottenere i permessi di root su Xiaomi vi raccomandiamo di leggere anche il nostro articolo sulle Migliori 40 app per Android con Root, così da sapere subito cosa installare e come potenziale al massimo il nostro telefono.
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