Disattivare abbonamenti e servizi SMS a pagamento sul cellulare
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Guida per disattivare i servizi truffa in abbonamento settimanale a pagamento come MobilePay e chiedere rimborso soldi

Questi servizi scalano il credito telefonico velocemente e, se non interveniamo in tempo, possono portarci ad avere dei grandi debiti con l'operatore telefonico, al punto da impedire il rinnovo dell'offerta scelta per mancanza di credito residuo (anche se facciamo molte ricariche).
Per capire come affrontare il problema conviene sapere come funzionano questi servizi a pagamento: purtroppo in molti casi non è nemmeno colpa nostra, visto che possono attivarsi anche senza che noi facciamo nulla (spesso infatti si attivano di notte, mentre dormiamo). Per fortuna possono essere disattivati, possiamo impedire che si attivino in futuro e possiamo anche riavere i soldi indietro velocemente, basta agire subito dopo aver scoperto il maltolto.
Vediamo insieme in questa guida in cosa consistono questi servizi premium ad abbonamento e cosa possiamo fare per bloccarli del tutto e cancellare gli abbonamenti già attivi, facendoci ridare anche i soldi spesi.
Come riconoscere il servizio attivo
Questi servizi operano in modo "trasparente" avvertendo l'utente dell'attivazione di un servizio in abbonamento tramite SMS e dando indicazioni, spesso confuse, su come disattivarlo. Nel caso si dovessero riscontrare costi più alti del solito sulla bolletta del telefono oppure se il credito ricaricato sulla SIM si esaurisse molto rapidamente, conviene subito aprire la lista degli SMS e cercare di trovare quello che avvisa dell'attivazione di un servizio a pagamento.
Il numero da cui proviene il messaggio SMS varia; per sicurezza meglio leggere tutti gli SMS ricevuti e verificarli per trovare quello di attivazione del servizio. In quel messaggio SMS dovrebbe trovarsi anche il link a cui collegarsi per trovare le istruzioni con cui disattivare il servizio ed annullare l'abbonamento.
Il nostro consiglio è di non cliccare mai sui link ricevuti via SMS, specie se provenienti da fonti sconosciute: c'è il rischio di attivare il servizio grazie al link o peggio prendere dei virus!
Questi servizi sono legali?
Questo tipo di servizi, che sono delle vere e proprie truffe legalizzate, si attivano sul numero del cellulare cliccando un link su Facebook o una pubblicità su internet, magari relativa al download di suonerie, sfondi, emoticons, test psicologici, video divertenti, notizie di gossip, video erotici o servizi di incontri solo per fare alcuni esempi.La cosa triste è che questi servizi non solo sono considerati legali, ma sono anche erogati da aziende partner delle compagnie telefoniche italiane ed approvate dagli operatori di telefonia cellulare europei tra cui anche WindTre, TIM e Vodafone.
In molti casi può capitare addirittura che il servizio venga attivato senza aver cliccato da nessuna parte: ci svegliamo una mattina e ci ritroviamo con l'abbonamento attivo; per fortuna possiamo intervenire velocemente e risolvere il problema una volta e per tutte!
Come disattivare i servizi premium a pagamento
Non appena ci rendiamo conto che il credito telefonico è sceso o ci sono stati addebitati dei costi strani, conviene chiamare subito l'assistenza telefonica del nostro operatore.Qui in basso abbiamo raccolto i numeri di telefono dell'assistenza, da chiamare in base alla SIM in nostro possesso:
- TIM: 119
- Vodafone: 190
- WinTre: 159
Di recente è diventato sempre più difficile parlare con un operatore umano: se il canale scelto vi invita a servirvi dell'intelligenza artificiale o dei passaggi descritti dalla voce guida, chiediamo sempre di parlare con un operatore o con un consulente, negando ogni soluzione preconfezionata. Per fortuna è possibile visualizzare e disattivare i servizi a pagamento nelle pagine dell'account dei vari operatori. Per esempio, registrando un account al sito WindTre, c'è una sezione per controllare abbonamenti attivi e disattivarli con un click.
Non appena riusciamo a metterci in contatto con un operatore umano chiediamo esplicitamente di disattivare i servizi premium a pagamento (questa operazione viene chiamata Barring in inglese) e di disattivare ogni eventuale servizio premium già attivo; d'ora in avanti non riceveremo più nessun messaggio SMS strano e non potranno più essere attivati servizi premium nemmeno volendo.
Se il nostro credito è calato per colpa di un servizio premium, chiediamo esplicitamente il rimborso della cifra sborsata: l'operatore non può negarcela, visto che è un nostro diritto (conviene comunque agire entro i 14 giorni dalla ricezione del messaggio SMS del servizio premium, meglio ancora se nelle prime 2 ore dall'attivazione).
Nel caso di rifiuto, la richiesta di rimborso ufficiale può essere fatta compilando un modulo come quello fornito dal sito bastabollette, inviandolo alla sede legale del gestore telefonico (gli indirizzi sono sulla pagina di bastabollette.it).
Se la cifra spesa fosse elevata, si può anche chiedere all'avvocato di inviare questa lettera di protesta e rimborso, tenendo presente che l'operatore telefonico è partner e complice di queste aziende di servizi premium in abbonamento.
In un altro articolo abbiamo visto come disattivare MobilePay ed i servizi Mobando.
Non vengono citati Fastweb, Iliad o Postemobile: come mai?
I più attenti avranno notato che, tra gli operatori a cui chiedere il blocco dei servizi premium a pagamento, mancano all'appello Fastweb, Iliad, Postemobile, Kena, Ho. Mobile e simili.
Gli operatori virtuali (chiamati anche MVNO) non possono accedere all'infrastruttura che gestisce i servizi premium ad abbonamento sulla rete cellulare, che rimangono quindi appannaggio di chi dispone di una propria infrastruttura cellulare (i principali operatori di telefonia mobile).
Se utilizziamo un operatore virtuale quindi questi servizi non sono disponibili: sono intrinsecamente sicuri anche senza barring (che di fatto non è previsto da questi operatori).
Conclusioni
Se abbiamo speso tanti soldi con i servizi a pagamento premium attivati via SMS senza sapere nè dove nè quando, è il momento di riprendersi in mano la nostra linea telefonica: chiamiamo l'assistenza dell'operatore di telefonia, facciamoci rimborsare la spesa e infine disattiviamo del tutto i servizi premium, a nostro avviso completamente inutili e dannosi (probabilmente vivono anche grazie alla complicità degli operatori, che guadagnano qualcosa per ogni attivazione premium).Se abbiamo degli abbonamenti attivi sul nostro numero di telefono possiamo agire dalle pagine personali o richiedere Assistenza operatore TIM, WindTre, Vodafone, Fastweb.
Se riceviamo spesso degli SMS pubblicitari per attivare qualche offerta o per qualche servizio non desiderato, possiamo leggere la nostra guida Come bloccare gli SMS pubblicitari indesiderati su Android e iPhone.
Se riceviamo molte chiamate da call center e vogliamo bloccarle definitivamente, vi suggeriamo di leggere il nostro approfondimento Bloccare chiamate commerciali indesiderate su fisso e cellulare.
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