Come si può hackerare un account Facebook
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Quali sono i metodi più comuni utilizzati per hackerare Facebook, rubare l'accesso e la password dell'account

Si parla spesso di questo argomento non perchè hackerare Facebook sia meno difficile rispetto alla violazione di account ben più importanti come quello della gestione dei soldi in banca o quello di Paypal, ma perchè la maggior parte delle persone usa Facebook in modo non attento.
Per questo motivo non c'è neanche bisogno di scatenare la fantasia diabolica di un geniale hacker per hackerare l'account di qualcuno che usa una password facile da scoprire o che lascia aperto l'accesso da un computer pubblico.
A titolo informativo, per i più curiosi, che potranno cercare ulteriori dettagli sulle varie tecniche e per chi non crede che violare un account sia facile, vediamo qui quali sono i modi più comuni utilizzati per hackerare un account Facebook in particolare e un qualsiasi account su internet in generale.
LEGGI ANCHE: Tecniche più usate per rubare password su internet
1) Tecnica di Phishing
Il phishing è sempre il metodo più comodo, più facile e più efficace per hackerare un account Facebook o di altri siti anche senza dover essere esperti informatici. C'è una varietà di modi per attuare una tecnica di phishing e sta tutto nella fantasia dell'attaccante che deve creare l'inganno in cui far cascare la vittima. Per esempio, si può chiedere, via email, di inserire la password per confermarla cliccando su un link che porta a una pagina Facebook fasulla, identica all'originale, ma di nostra proprietà. Una volta che la vittima invia la password, questa sarà nostra e potremo entrare nel suo account. Immaginando di inviare una mail di phishing di questo tipo a migliaia di persone, sicuramente qualcuno ci cascherà.
2) Hackerare Facebook con un keylogger
Il Keylogger è il modo più semplice per rubare la password di Facebook se è possibile utilizzare, almeno per qualche minuto, il PC della vittima.
Insallando un programma che registra tutti i tasti come un keylogger, è possibile ricevere via email ogni cosa che questo ha digitato sulla tastiera, comprese le password degli account web.
3) Rubare le password dal PC della vittima
La stragrande maggioranza delle persone memorizza le password sul browser in modo da non doverle digitare ogni volta. Tramite un programma che recupera le password salvate sul browser è possibile individuare anche quella di Facebook oltre che di altri account web.
Per proteggersi da questa intrusione bisogna intanto proteggere l'account del PC e far usare il computer agli altri in modo sicuro. Poi conviene utilizzare un browser come Chrome eseguendo l'accesso all'account Google e chiedendo, nelle impostazioni di Chrome, che le varie password non siano memorizzate sul browser, ma sull'account Google.
Evoluzione di questa tecnica sono quei software che possono essere portati su chiavetta USB, solo da inserire nel computer della vittima per rubare tutte le password memorizzate e inviarle automaticamente all'hacker.
4) Hackerare l'account Facebook con la tecnica di hijacking (dirottamento) della sessione.
Questo è un metodo già più tecnico del quale è possibile trovare su Google molte guide. Questo hack funziona se il computer della vittima si collega a Facebook dalla stessa rete Wifi che stiamo usando anche noi (a casa o in ufficio). Tramite un software sarà poi possibile rubare il cookie di accesso a Facebook dal browser della vittima e utilizzarlo per accedere. Questo trucco, però, funziona solo se la vittima accede a Facebook con connessione non protetta, ossia senza https. Siccome però oggi il sito facebook.com è protetto con https per tutti, difficilmente questo metodo avrà successo.
Un tipo di attacco di questo tipo ebbe una certa diffusione nel 2010 quando si poteva entrare negli account Facebook di altri con l'estensione Firesheep, che funzionava per sniffare le password di Facebook dai PC sulla stessa rete wifi.
5) Dirottamento o spionaggio sullo smartphone
Milioni di utenti Facebook accedono attraverso il telefono cellulare,
Se abbiamo la sfortuna di avere un amico con buone capacità che può aprire il nostro telefono cellulare e prenderlo in mano un attimo, per poterci installare sopra un'app di spionaggio come Mobile Spy, and Spy Phone Gold, capaci di registrare quello che fa la vittima e inviare tutti i dati via email.
6) DNS Spoofing
Se la vittima e l'aggressore sono sulla stessa rete, l'hacker può utilizzare un attacco di DNS spoofing e dirottare la connessione della vittima, modificando la pagina originale di Facebook con una falsa. Un esempio di questo tipo di tecnica si può ottenere anche utilizzando uno smartphone Android e reindirizzare la connessione internet degli altri collegati in rete.
7) Attacco "Man in the middle"
Ancora una volta, se la vittima e l'aggressore sono sulla stessa rete LAN, un hacker può mettersi tra il client e il server o agire come un gateway in modo da intercettare tutto il traffico, comprese le password.
Per saperne di più, posso rimandare ad altri articoli su come provare a fare attacchi hacker su rete LAN / Wifi e su come sniffare la rete di pc e intercettare traffico internet e password.
8) Botnet
Le botnet reti di computer utilizzati da hacker molto esperti e molto ben attrezzati per infettare con malware più PC possibile e rubare quindi informazioni e password. In questo caso si tratta proprio di virus informatici e gli account hackerati possono venire usati per attività di spam, pubblicità o per infettare altri utenti.
Evitare che qualcuno possa hackerare il nostro account Facebook non è affatto impossibile, bisogna solo fare attenzione a non lasciare incustoditi i nostri dispositivi che accedono a internet, PC e cellulare e sfruttare le opzioni di Facebook per mettere al sicuro l'account, semplici ma da conoscere.
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