Come ridurre il consumo di energia del PC
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Suggerimenti per minimizzare il consumo di energia di un computer

La potenza del PC, l'uso di programmi di grafica pesanti e videogiochi e l'età sono fattori che influenzano, di molto, l'efficienza energetica del computer.
Per esempio i PC più vecchi sono in genere meno efficienti rispetto quelli moderni perchè hanno un trasformatore meno buono e una gestione dell'energia poco ottimizzata.
In ogni caso, qualsiasi computer si sta utilizzando, ci sono diversi consigli per fare in modo che il PC consumi meno energia possibile, senza ovviamente rinunciare alle sue piene funzioni.
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1) Non usare uno Screensaver
Lo screensaver è inutile e lascia il monitor acceso consumando energia.
Molto meglio invece far spegnere lo schermo quando il computer non viene usato per un po' di minuti.
Toccando il mouse o premendo un tasto sulla tastiera, si tornerà subito al desktop in modo immediato.
Su un PC Windows, basta andare nel Pannello di Controllo, alle opzioni di risparmio energetico, e cambiare le impostazioni della combinazione energetica selezionata.
Il mio suggerimento è di impostare lo spegnimento automatico dello schermo dopo 10 o 15 minuti.
2) Diminuire la luminosità dello schermo
Inutile mettere la luminosità massima di un monitor se si usa il PC a casa e se non c'è il sole davanti ad esso.
Bisogna sempre diminuirla, soprattutto se si lavora in una stanza con poca illuminazione o spesso di sera.
Sui portatili la luminosità si regola sempre da pulsanti rapidi sulla tastiera mentre sui normali monitor i tasti sono, di solito, sotto lo schermo.
3) Usare le opzioni di Sospensione e Ibernazione
Se non si usa il computer per più di mezzora, questo dovrebbe entrare in modalità sospensione o "sleep mode".
In modalità di sospensione, il computer non consuma quasi energia e si può sempre riprendere a lavorare premendo un tasto.
La modalità di ibernazione è invece uno spegnimento completo che salva lo stato del computer e lo riporta quando si riaccende il PC.
L'opzione di sospensione si trova sempre nelle opzioni di risparmio energetico mentre quella di ibernazione potrebbero essere nascoste.
Per ulteriori dettagli rimando all'articolo su quando usare sospensione e ibernazione su PC Windows.
Se si ha l'abitudine di lasciare il computer acceso a svolgere lavori o a scaricare, si può sempre controllare se il programma ha un'opzione per spegnere il PC dopo aver terminato.
4) Sostituire l'hard disk con un SSD
L'SSD, rispetto l'Hard disk tradizionale, consuma molta meno energia perchè non ha parti meccaniche in movimento.
Aggiornare il computer a un disco a stato solido SSD riduce il suo consumo di energia e aumenta drasticamente le prestazioni complessive del sistema.
Abbiamo visto, in un altro articolo, come spostare Windows su SSD senza reinstallare tutto.
5) Usando le opzioni di risparmio energetico in Windows si può ottimizzare il consumo di batteria ancor di più cambiando alcune impostazioni avanzate (anche se di impatto minimo).
Anche prendendo a cuore queste raccomandazioni, il vero modo per fare in modo che il PC consumi poca energia è quello di comprarne uno a bassa potenza.
Sostanzialmente si dovrebbe comprare un computer nuovo al posto di quello vecchio evitando però di equipaggiarlo con schede video di fascia alta ad alto consumo come quelle di NVIDIA o AMD.
Se si ha un computer vecchio, di quelli la cui ventola fa molto rumore e non smette mai di girare, può essere utile almeno cambiare l'alimentatore con uno nuovo.
Idealmente bisognerebbe sostituire il normale desktop PC con un mini computer come il NUC o il Chromebox che oltre ad essere comodissimo e piccolo, è anche efficiente dal punto di vista energetico.
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