Impostazioni privacy per lo smartphone (Android, iOS)
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Principali opzioni del cellulare (Android o iPhone) che si possono modificare per proteggere la privacy

Parlare di privacy per un cellulare significa anche parlare di sicurezza dei dati: nella guida che segue vi mostreremo quindi quali sono le impostazioni per la privacy di uno smartphone che conviene analizzare nel dettaglio, così da poter disattivare la condivisione di alcuni dati personali o la raccolta delle esperienze d'utilizzo di alcune funzioni o di alcune app.
Per la guida vi mostreremo le opzioni da configurare su Android e su iOS (iPhone), ossia i sistemi operativi più diffusi al mondo.
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1) Impostare blocco schermo con PIN
Il blocco dello schermo impedisce ad altre persone di accedere al telefono e curiosare al suo interno. Anche se molti utenti scelgono la strada del percorso di sblocco, vi consigliamo di evitare questo sistema: esso è facilmente prevedibile (basta anche solo guardare il telefono da lontano per intuire il percorso da effettuare).
Per ottenere la massima protezione quindi vi consigliamo di impostare sempre un PIN di sblocco, accompagnato da un sistema di sblocco biometrico (impronta o volto): in questo modo noi potremo accedere velocemente con l'impronta o con il viso mentre gli estranei dovranno inserire per forza un PIN per poter accedere.
Per approfondire possiamo leggere le nostre guide su come configurare il blocco schermo su Android e come configurare il blocco schermo su iPhone.
2) Disabilitare il monitoraggio degli interessi
Il monitoraggio degli interessi può infastidire gli utenti, visto che tale funzione permette all'azienda produttrice del telefoni di fornire annunci pubblicitari all'interno delle app o durante l'installazione delle app (come per esempio sugli Xiaomi).
Per disattivare il monitoraggio degli interessi su Android basterà aprire l'app Impostazioni, premere sul menu Google, pigiare sul menu Annunci e attivare l'interruttore accanto alla voce Disattiva personalizzazione annunci.
Sui telefoni Xiaomi dobbiamo eseguire un ulteriore passaggio: apriamo l'app Impostazioni, portiamoci nel menu Password e sicurezza, apriamo il menu Privacy e disattiviamo la voce Iscriviti al Programma Esperienza Utente; nella stessa schermata apriamo il menu Servizi pubblicitari e disattiviamo l'interruttore Consigli pubblicitari personalizzati.
Su iPhone possiamo disattivare il monitoraggio degli interessi portandoci nel percorso Impostazioni -> Privacy -> Pubblicità Apple e disattivando l'interruttore presente accanto alla voce Annunci personalizzati.
Seguendo questi passaggi non disattiveremo le pubblicità dentro l'app o dentro il sistema operativo, ma autorizzeremo il telefono a mostrare solo pubblicità meno pertinenti ai nostri gusti e interessi (pubblicità generica).
3) Cancellare da remoto i dati di un telefono rubato o perso
Uno smartphone può essere perso o rubato in qualsiasi momento e siccome contiene dati privati, sarebbe meglio prepararsi a questa eventualità, sperando comunque non accada mai. Tutti i moderni sistemi operativi dispongono di una funzione interna per individuare il cellulare perso e, se il recupero è impossibile, possiamo anche cancellare tutti i dati personali da remoto.
Per approfondire vi invitiamo a leggere le nostre guide sui metodi per rintracciare qualsiasi telefono e su come rendere inutilizzabile il telefono rubato.
4) Evitare il salvataggio delle password nei browser
Risulta sempre molto comodo tenere le password dei siti web memorizzate direttamente nel browser, così da evitare di doverle scrivere ogni volta. Questa comodità si paga a caro prezzo se il telefono finisce nelle mani sbagliate (magari dopo che hanno recuperato il PIN di sblocco): tutti i nostri siti sono compromessi ed è possibile subire un furto d'identità o un furto di denaro.
Per evitare il salvataggio automatico delle password sui moderni telefoni possiamo seguire delle procedure diverse in base al sistema operativo e al browser predefinito presente su di essi (Google Chrome sui telefoni Android e Safari sugli iPhone).
Su Google Chrome per Android possiamo bloccare il salvataggio automatico delle password aprendo il menu con i tre puntini in alto a destra, portandoci nel menu Impostazioni, premendo su Password e disattivando gli interruttori accanto alle voci Salva password e Accesso automatico. Se abbiamo delle password salvate verranno visualizzate in basso in questa schermata: procediamo con la loro cancellazione, così da evitare ogni tipo di furto di dati.
Su Safari per iPhone possiamo bloccare il salvataggio automatico delle password portandoci nel percorso Impostazioni -> Password; dopo aver superato il controllo di sicurezza apriamo il menu Inserimento automatico password e disattiviamo l'interruttore accanto alla voce Inserimento automatico password.
Come sistema di gestione delle password sostitutivo vi consigliamo di utilizzare il servizio Bitwarden, la cui app è disponibile gratuitamente per Android e per iPhone (oltre che per PC, Mac e tutti i principali browser per computer) e permette di conservare le password in un archivio sicuro e cifrato, accessibile solo con l'impronta digitale o con una password (completamente diversa dal PIN di sblocco del telefono). Le password salvate su Bitwarden sono disponibili per il completamento automatico su qualsiasi sito a cui accediamo, con qualsiasi browser utilizzato.
Per approfondire possiamo leggere le nostre guide su come memorizzare password e login e quali programmi utilizzare per salvare le password.
5) Altri consigli utili per la privacy
Sulle varie piattaforme di smartphone possiamo gestire la privacy nelle applicazioni e decidere quindi quali dati condividere con le app e quali dati invece bloccare.
Android
Su come proteggere la privacy su Android e le app installate abbiamo visto tutte le impostazioni di sicurezza in diverse guide; per approfondire vi consigliamo quindi di leggere la nostra guida alle misure di sicurezza essenziali per Android da attivare e su come mettere al sicuro i dati di un cellulare Android.
Con uno smartphone Android è importante evitare di installare applicazioni al di fuori di Google Play Store per non prendere virus: se usiamo solo il Play Store avremo un livello di sicurezza e di privacy superiore, senza dover scomodare store di terze parti o app APK da installare a mano.
Nella sezione Impostazioni -> sicurezza -> amministratori dispositivo conviene togliere la spunta alle app non utilizzate o di cui non abbiamo ricordo. Come aggiunta possiamo verificare l'invasività nella privacy degli utenti da parte delle applicazioni leggendo la nostra guida alle impostazioni Android di privacy nascoste in Impostazioni Google.
iOS
La maggior parte delle applicazioni per iPhone e iPad chiedono una serie di autorizzazioni specifiche come l'accesso alle foto, alla posizione, alla rubrica, ecc. Per rivedere le autorizzazioni concesse, andare in Impostazioni -> Privacy. Lo stesso elenco di applicazioni, anche se con ordine diverso, si può vedere scorrendo verso il basso le impostazioni.
Su iOS è possibile modificare tutte le informazioni sulla condivisione della posizione in Impostazioni -> Privacy -> Servizi di localizzazione -> servizi di sistema. Si possono disattivare gli annunci basati sulla localizzazione e la condivisione della posizione, lasciando comunque attiva la funzione Trova il mio iPhone.
Per approfondire possiamo leggere anche la nostra guida alle Opzioni da attivare o cambiare su iOS.
Conclusioni
Di questi tempi la privacy viene spesso messa in discussione, specie sui dispositivi che utilizziamo più frequentemente (gli smartphone). Basta davvero poco per essere profilati e ricevere così annunci pertinenti a quello che desideriamo o che stiamo cercando da un po' all'interno delle app o del sistema operativo.
Agendo sulle impostazioni viste in questa guida aumenteremo sensibilmente la privacy dei nostri dispositivi portatili, proteggendo le informazioni personali dalle persone estranee, cancellando i dati da remoto quando necessario, scegliendo di ottenere solo pubblicità generica e salvando le password su un servizio esterno e sicuro.
Per approfondire possiamo leggere anche le nostre guide alle migliori app di sicurezza Android per proteggere il telefono e come proteggere la privacy su Android e sulle app installate.
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