Scarica l'App Google Camera su ogni smartphone Android
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Come scaricare e installare l'applicazione Google Fotocamera su ogni smartphone Android

L'app Google Camera su Pixel 4 e Pixel 5 ha molte caratteristiche uniche che la rendono la migliore in assoluto per fare foto da un telefono Android.
Tanto per cominciare, utilizza l'intelligenza artificiale per la post-elaborazione di una foto, dando una resa migliore. Un'altra caratteristica unica di questa applicazione è la HDR + Enhance Mode, che prende più scatti e li combina usando l'apprendimento automatico, con un risultato migliore rispetto qualsiasi altra applicazione. La modalità astrofotografica consente di scattare foto di stelle usando il telefono con immagini nitide del cielo notturno. Il Super Zoom permette inoltre di ingrandire un'inquadratura senza alcuna perdita di qualità. Per finire, consente di registrare video di alta qualità in formato video H.264 / HEVC, senza occupare troppo spazio.
Altre funzioni sono quelle della sfocatura obiettivo, Photosphere e altre regolazioni manuali della Google Fotocamera saranno descritte in basso.
Scaricare Google Camera per altri smartphone
L'ultima versione dell'applicazione Google Camera ufficiale si trova preinstallata sugli smartphone Pixel e non è disponibile al download da altri telefoni. Quella che si può trovare nello store Google, non si può, quindi, scaricare se non si possiede un telefono Google.
Chi vuole può provarla su un altro smartphone con Android 9 (La versione Google Camera 8 funziona dalla versione Android 9 e successive) può scaricando il file APK di Google Camera dal sito APKmirror e procedere con l'installazione manuale dell'app dal file APK, anche se non è detto che funzionerà perchè, quasi sicuramente, l'hardware non è compatibile oppure manca l'API Camera2 necessaria.
Per risolvere il problema di compatibilità col telefono, si può scaricare l'APK giusto dell'applicazione GCAM MOD, un porting fatto apposta per funzionare su smartphone che non sono Google Pixel come OnePlus, smartphone Samsung S e Note, Xiaomi e altri modelli.
In questa pagina è possibile scaricare le versioni consigliate da scaricare a seconda della versione di Android del telefono.
Verificare se lo smartphone è compatibile con API Camera2
L'API Camera2 è un framework che consente agli sviluppatori di ottenere l'accesso a controlli granulari della fotocamera come esposizione, messa a fuoco o ISO, che possono quindi inserire nelle loro app sotto forma di funzionalità avanzate. Google Camera utilizza alcuni algoritmi complessi e funzioni di intelligenza artificiale nella sua app per acquisire splendide foto utilizzando l'API Camera2.
Per vedere se uno smartphone Android supporta l'API Camera2, si può installare l'app Camera2 API Probe (gratuita) dal Play Store. Una volta installata e avviata l'app, spostarsi sulla scheda Camera 2 API e controllare la riga Hardware Support Level. Se le scritte seguenti sono tutte verdi, allora l'app Google Camera funziona, altrimenti possono esserci limitazioni.
Il significato delle scritte è: LEGACY: supporto API Camera1, LIMITED: supporto per alcune funzionalità API Camera2, ma non tutte, FULL: supporto completo per API Camera2, LEVEL_3, supporto per acquisizione di immagini RAW e altre funzionalità avanzate.
NOTA: Se anche con il supporto per l'API Camera2 l'app non funzionasse, allora è necessario attivarlo. Per farlo, bisogna fare il root del telefono (che può non essere semplice) e modificare il file build.prop all'interno del sistema tramite l'applicazione Buildprop Editor. Tramite questa applicazione si deve aggiungere, alla fine del file build.prop, la riga: persist.camera.HAL3.enabled=1 .
Una volta abilitata l'API Camera2 sul telefono, oppure se era già compatibile, si può scaricare la versione giusta dell'app Fotocamera grazie ad alcuni sviluppatori che hanno creato file APK modificati di Google Camera, creati specificatamente per alcuni modelli. Purtroppo questa speciale e particolare applicazione non ha impostazioni standard quindi su alcuni telefoni può funzionare in modo completo, in altri per niente mentre altri ancora possono mancare di alcune delle sue funzionalità oppure può andare in crash di tanto in tanto.
Se non si può scaricare e installare l'app Google Fotocamera sul proprio telefono, in un altro articolo abbiamo visto le migliori app fotocamera per Android
Come usare la Fotocamera Google
Aprendo la fotocamera Google si possono subito attivare le funzioni speciali strisciando il dito dal lato sinistro verso destra.1) Sfocatura obiettivo
Con questa modalità è possibile scattare foto che abbiano profondità di campo, mettendo alcuni soggetti a fuoco, lasciando il resto sullo sfondo un po' sfocato. Quando si scatta la foto, si può migliorare la qualità di un'immagine sfocata mantenendo il soggetto centrato e poi rimanere fermo spostando lentamente l'inquadratura verso l'alto, quando compare la freccia.
Se anche ci fosse un errore di acquisizione, si può strisciare il dito da destra verso sinistra per vedere la foto appena fatta, attendere l'elaborazione e applicare l'effetto sfocatura manualmente, dopo lo scatto. Toccare il pulsante di sfocatura, scegliere un punto e poi strisciare a destra o sinistra il dito per aumentare o diminuire l'effetto.
2) Foto panoramiche
Questa funzione è abbastanza classica ormai e presente un po' in tutte le fotocamere di cellulari. La Fotocamera Google su Android guida lo scatto panoramico indicando precisamente dove inquadrare a destra e sinistra e salva l'immagine automaticamente, componendo i vari scatti in modo che sembri un'unica grande fotografia.
3) Photo Sphere
Le Photo Sphere sono state introdotte su Android 4.2 e sono un'evoluzione delle foto panoramiche. Nelle Photo Sphere gli scatti panoramici non sono solo sulla dimensione orizzontale, ma anche verticale. In pratica si fanno scatti a destra, a sinistra, sopra e sotto che vengono poi uniti tra loro in un'unica immagine.
Il risultato è un po' quello delle foto di foto sferiche di Google Street View per riprendere immagini di un intero ambiente, anche interno, e unirle in un'unica foto sferica 3D che si può esplorare. Come ogni tipo di fotografia, questa funzione ha alcuni trucchi che possono aiutare a scattare foto migliori. La cosa importante è muovere il corpo intorno alla fotocamera e non il contrario, questo perchè l'applicazione mette le foto insieme, al meglio, quando la fotocamera rimane ferma. Un'altra raccomandazione è di scattare le photospheres tenendo lo smartphone in verticale.
4) Esposizione automatica e manuale
Per i fotografi occasionali e chi vuole fare scatti veloci l'esposizione automatica della luce è sufficiente. Se però c'è scarsa o troppa illuminazione, se l'ambiente è troppo scuro o troppo chiaro, si può attivare la modalità di esposizione manuale e regolare il diaframma della fotocamera. Per farlo sulla Google Fotocamera, strisciare il dito da sinistra per far apparire il menu e poi toccare l'icona Impostazioni in basso a destra dello schermo. Andare poi su Avanzate e attivare l'interruttore di esposizione manuale.
La fotocamera Google ha anche la modalità HDR per bilanciare le scene tropo chiare e troppo scure e avere un'illuminazione uniforme.
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