Centro di sincronizzazione file offline in rete con Windows 7
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Per funzionare, la sincronizzazione dei file richiede la creazione di una rete interna tra pc (o tramite router casalingo oppure con la condivisione della connessione internet) che può essere fatta condividendo le file e stampanti tra pc Windows.
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Pe prima cosa quindi, dal pc che ospita la cartella che si vuol vedere offline (quindi anche se quel pc fosse spento o non collegato), è necessario condividere una cartella visibile online.
La configurazione base per fare questo è aprire la finestra Esegui dal menu Start (o premere la combinazione Windows-R) e scrivere \\indirizzo ip o, ad esempio, \\192.168.X.X ossia l'indirizzo ip interno del computer in cui si trova la cartella da condividere. Per trovare tale indirizzo sul pc che fa da server (ossia da cui si prelevano i dati), controllare i dettagli di connessione della rete interna. Una volta connessi alla macchina (potrebbe essere necessario inserire username e password di accesso a quel pc) si dovrebbero vedere le cartelle condivise di altri computer.
Cliccando col tasto destro su una delle cartelle, su quella che si vuol vedere offline, si deve scegliere l'opzione Connetti unità di rete per vedere quella cartella come fosse un hard disk del computer, nella sezione computer dell'esplora risorse. Questa condivisione funziona soltanto se il pc con la cartella condivisa è acceso e connesso, altrimenti la connessione sarà, logicamente, impossibile.
Si può però fare in modo che una cartella a scelta tra quelle condivise sia disponibile offline dagli altri computer usando il centro di sincronizzazione Sync di Windows 7.
Una volta mappata la cartella come un hard disk remoto, aprirlo e premere il tasto destro sulla sotto-cartella che contiene i file che si vogliono vedere anche offline e scegliere l'opzione "sempre disponibile offline".
Se tale opzione non fosse visibile, bisogna attivare il centro sincronizzazione dal Pannello di controllo.
Una volta che tutti i file sono stati elaborati, si otterrà un messaggio che dice che essi saranno disponibili anche non in linea.
Se si condivide una cartella sola, si può fare in modo che sia disponibile offline anche un solo singolo file.
Se si spegne adesso il pc che contiene realmente quella cartella o quel file mappato, esso rimane comunque visibile e modificabile dall'altro computer.
Notare che l'elenco delle cartelle condivise dovrebbe rimanere sempre visibile perchè rimangono memorizzate nella cache ma non saranno apribili e visualizzabili fino a che il pc che le ospita non viene connesso a internet.
I file disponibili offline, sono copiati sul pc e, se vengono modificati o se vengono creati nuovi file, essi saranno creati e modificati anche sulla cartella condivisa, nel momento in cui il computer server viene acceso e connesso. Avviene quindi una sincronizzazione che può essere fatta automaticamente o manualmente. Per sincronizzare un file singolo, alcuni file selezionati o una cartella, manualmente, basta premerci col tasto destro del mouse e scegliere Sincronizza (non considerare l'eventuale voce sincronizza con Groove).
La stessa cosa si può fare dal centro sincronizzazione (dal pannello di controllo) che è l'utility di gestione dei file offline e delle cartelle sincronizzate.
Per impostare una sincronizzazione automatica, dal centro Sync di Windows, premere sulla cartella file offline e scegliere Pianifica per file offline. Dalla finestra che si apre, è possibile scegliere quali cartelle sincronizzare. La sincronizzazione, tanto per chiarire ancora, serve a fare in modo che, eventuali modifiche sui file fatte da uno dei computer, siano replicate anche sugli altri pc collegati.
Se si modifica un file offline nello stesso tempo in cui qualcun'altro sulla stessa rete modifica lo stesso file, può esserci un conflitto di modifiche che Windows segnalerà. Eventuali conflitti si possono risolvere facilmente dal centro di sincronizzazione, cliccando la voce Visualizza conflitti sulla sinistra. Verrà quindi aperto un elenco di tutti i file non sincronizzati con l'opzione di scegliere quale versione salvare nella cartella condivisa e di salvare la versione modificata in un'altra cartella del computer.
È possibile aggiungere un livello di protezione ai vostro file offline utilizzando EFS (Encrypting File System), che è disattivato per impostazione predefinita e deve essere attivato. Dal centro di sincronizzazione, premere il link sulla sinistra con scritto: Gestisci file offline e attivare la crittografia.
La funzionalità dei file offline è spesso sottovalutata e poco usata ma può risultare una cosa molto comoda per tenere condivisi alcuni file tra computer, senza necessità che tutt'e due siano accesi contemporaneamente. Non è la stessa cosa di programmi come Onedrive e Dropbox che invece sincronizzano i file online su internet.
Su qualsiasi pc Windows, la stessa cosa si può fare anche usando il programmi Microsoft SyncToy per sincronizzare più cartelle tra più computer.
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