Precauzioni per usare penne e dischi USB su PC senza perdere dati
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Usare i dischi rimovibili (penne USB, dischi esterni e schede SD) senza rovinare la memoria o perdere dati

Quando si salvano dati su una penna USB ci sono sempre almeno due timori, uno relativo alla perdita dei file a causa di danneggiamenti di qualsiasi tipo e poi il fatto che il dispositivo possa diventare veicolo di trasmissione dei virus informatici.
Le chiavette USB e le schede di memoria sono piuttosto resistenti ma ci sono alcune precauzioni di base per usare le chiavette e dischi USB rimovibili senza che si rovinino e si perdano i dati al loro interno.
1) Disabilitare AutoRun
AutoRun è una funzionalità di Windows che consente ai programmi contenuti in cd o penne USB di essere eseguiti automaticamente una volta che la chiavetta o il disco è inserito nel computer.
Esso viene sfruttato dai virus per infettare i pc in modo automatico e dovrebbe sempre essere disabilitato sui computer.
In Windows 7 Autorun è già disattivato, così come anche in Windows 10.
Autorun non è da confondere con l'AutoPlay, la finestra di opzioni del programma da usare aprire i file.
2) Scansione virus
Anche quando AutoRun è disattivato è ancora possibile essere infettati da malware nascosti dentro una penna USB.
Quello che deve essere protetto è il proprio computer; la penna USB o la scheda di memoria è difficile da proteggere soprattutto se la si usa, per esempio, per portare foto o documenti da stampare in un negozio di stampe.
In teoria, ogni volta che la penna viene inserita nel computer, essa viene scansionata dall'antivirus.
Una scansione manuale si può effettuare premendo con tasto destro sull'icona del dispositivo USB dalla finestra delle risorse del computer.
In alternativa è possibile impostare la scansione virus dalla finestra di dialogo dell'AutoPlay ma servirà un'altro articolo per spiegare come fare.
3) Una penna USB è molto utile per portare i documenti sempre con se e poterci lavorare da qualsiasi computer.
Bisogna però evitare di lavorare con i documenti direttamente dalla penna USB per due motivi principali:
- la successiva rimozione potrebbe dare problemi;
- la memoria di una scheda o di una penna USB ha una durata limitata a circa 10.000 cicli di scrittura e cancellazione dopodichè è da cambiare.
10.000 cicli sono tanti ed è un limite variabile, alcune penne USB possono durare anche molto di più.
Resta comunque sconsigliato salvare i file direttamente sul flash drive (con il salvataggio automatico) mentre li si modifica.
Molto meglio trascinarli nel computer, lavorarci sopra e poi ricopiarli di nuovo nella penna USB.
In questo modo si dispone di una copia di backup su disco rimovibile mentre si lavora sulla copia del file salvato sul desktop.
Chiaramente, se si sta lavorando su un computer pubblico di un internet point è più sicuro lavorare da disco rimovibile piuttosto che rischiare di dimenticare il file su quel desktop.
4) La rimozione della penna USB è una delle cause più ricorrenti di rottura di un dispositivo rimovibile.
Il modo corretto di rimuovere un'unità rimovibile (o hard disk esterno) dal computer, è quello di passare attraverso la barra delle applicazioni di Windows e selezionare l'opzione di rimuovere o espellere il disco rimovibile prima di staccarlo fisicamente.
Se si stacca la spina senza passare per l'opzione si rischia di danneggiare i file che sono ancora aperti.
Se viene visualizzato un messaggio di errore che Questo dispositivo è attualmente in uso (...), allora probabilmente c'è un file, una cartella o un programma aperto che origina dal flash drive.
In un altro articolo avevo scritto come rimuovere una penna USB senza errori anche se è impossibile da disattivare.
Chiudere tutto e riprovare e poi, se ancora non funziona, riavviare il computer e rimuovere l'unità rimovibile quando Windows è disconnesso oppure a pc spento.
In quest'ultimo caso però potrebbe nascere un errore che impedisce di riconoscere la penna USB staccata senza usare la procedura di rimozione sicura.
In un altro articolo ho scritto Soluzioni a errori su porte USB non riconosciute, dispositivi sconosciuti o impossibili da utilizzare
A differenza degli hard disk esterni, che sono identici a quelli interni solo che portatili, le penne USB o le schede di memoria sono pezzi unici, più resistenti e meno facili da rompere.
Come tutti i pezzi di elettronica però vanno trattati con attenzione, non tanto perchè pezzi di valore (ormai costano 10 Euro) ma per i data eventualmente salvati al loro interno.
Scontato quindi dire che non bisogna bagnarle, farle cadere o lasciarle sotto il sole.
Se la penna USB si dovesse bagnare, aspettare che si asciughi prima di collegarla ad un computer.
Le penne USB sono piccoli oggetti che possono facilmente essere rubati o che si possono perdere o dimenticare in giro.
Bisogna quindi considerare l'uso di programmi di sicurezza come True Crypt per nascondere e proteggere file importanti da una penna USB.
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