Proteggere il PC Windows annullando modifiche al sistema
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Temiamo di beccare dei virus con l'ultimo programma scaricato? Vediamo in questa guida come proteggere Windows dalle modifiche di software dannosi

Questo pericolo può essere solamente mitigato utilizzando un buon antivirus e tenendo aggiornato costantemente il sistema operativo, ma a volte anche questi sistemi possono fallire, mettendo a rischio non solo l'integrità del PC ma anche i file personali custoditi (con un ransomware rischiamo addirittura di perderli per sempre!).
Se dobbiamo provare dei nuovi programmi sconosciuti e vogliamo effettuare dei test senza rischi, possiamo utilizzare uno dei metodi descritti in questa guida per proteggere Windows dalle modifiche non autorizzate; potremo così testare qualsiasi cosa senza temere di danneggiare il sistema o i file custoditi sul PC. Inoltre, quando un computer viene usato da tante persone, i rischi che i programmi installati possano rovinare la stabilità e l'integrità del sistema è sicuramente più elevato.
Il metodo più semplice per proteggere Windows da modifiche pericolose è utilizzare lo strumento integrato del Ripristino configurazione di sistema. Questo strumento creerà un'immagine del sistema così come si presenta prima dell'installazione del software dubbio, così da poterla ripristinare in caso di errori, problemi od infezioni. Molti programmi creano automaticamente un punto di ripristino prima di installarsi, ma per sicurezza possiamo crearne uno manualmente aprendo il menu Start, cercando Ripristino Configurazione di sistema e facendo clic sulla voce Crea un punto di ripristino.

Si aprirà una nuova finestra dove sarà sufficiente fare clic in basso sul tasto Crea per avviare la creazione del punto di ripristino (dopo aver scelto una descrizione per il punto di ripristino).
Il punto di ripristino verrà creato in pochi minuti, al termine potremo procedere con i test e le prove pericolose.
Se il PC si comporta in maniera anomala o presenta i sintomi di un'infezione possiamo ripristinare il punto di ripristino creato manualmente (o altri presenti sul PC) cercando nel menu Start Ripristino e facendo clic sulla voce Ripristino.

Nella finestra che si aprirà facciamo clic su Apri Ripristino configurazione di sistema e scegliamo uno dei punti di ripristino presenti per avviare il processo di recupero del sistema operativo. Una volta avviata la procedura non è più possibile tornare indietro: dopo qualche minuto il sistema verrà ripristinato e Windows tornerà alla data e all'ora della creazione del punto di ripristino, come se non fosse successo nulla. Se il PC non si avvia correttamente possiamo utilizzare l'ultima configurazione sicuramente funzionante attivando il menu di boot di Windows. Questo menu si avvierà automaticamente al minimo accenno di problemi; non appena vedi la schermata di boot con avvio di Windows non riuscito seleziona con la tastiera o con il mouse la voce Ripristina il PC per utilizzare il punto di ripristino creato. Sui vecchi Windows possiamo accedere alla schermata di boot premendo ripetutamente il tasto F8 non appena si avvia il PC e selezionando la voce Ripristina ultima configurazione sicuramente funzionante.
In un altro articolo abbiamo anche trovato diversi utili programmi per creare e gestire punti di ripristino in Windows.
Un altro metodo molto efficace per proteggere Windows dalle modifiche di software dannosi è utilizzare delle macchine virtuali con Windows(o qualsiasi altro sistema operativo dove vogliamo effettuare i test). Le macchine virtuali sono degli ambienti chiusi, che comunicano poco o nulla con la macchina reale (tranne gli input ovviamente), quindi un qualsiasi programma pericoloso avviato o installato all'interno della macchina virtuale al massimo può danneggiare il sistema operativo della stesssa, senza intaccare i file di sistema della macchina reale.
Per lo scopo possiamo utilizzare il programma gratuito VirtualBox e una ISO di Windows 10.

Possiamo realizzare la macchina virtuale per i test utilizzando la guida completa e dettagliata presente al seguente link; assicuriamoci solo di non attivare nessun tipo di condivisione tra la macchina reale e virtuale, così da ridurre a zero i rischi di infezione tra le macchine.
LEGGI ANCHE: Installare Windows 10 su VirtualBox
Una modalità molto interessante e tecnologicamente avanzata è quella di creare una zona protetta sul pc ed immobilizzare il computer in modo tale che, mentre lo si utilizza, nulla venga modificato e tutto torni poi come prima, come se
In questo modo, si possono anche installare virus potenti o visitare siti internet pieni di pubblicità, isolandole dal sistema e facendole rimanere in una zona protetta, una Sandbox inaccessibile (ad altri).
Di programmi per creare questa zona franca, isolata, su cui ogni modifica di file viene poi annullata automaticamente ne esistono 4.
Tutto quello che viene fatto sul computer con uno di questi software attivo, viene poi annullato automaticamente quando si spegne il pc.
SandBoxie invece si presta bene per provare programmi e navigare siti pericolosi senza rischi.
Questo è più flessibile perchè permette di decidere sul momento, per quale programma attivare la sandbox e quindi isolarne l'utilizzo. Questo torna molto utile soprattutto se si va su internet perchè tutto quello che viene fatto online finisce in zona protetta e viene annullato quindi anche eventuali virus scaricati sono resi inefficaci.
Vedi anche come attivare la Sandbox in Windows 10
Bufferzone per creare una zona protetta e proteggere i download da internet è un incrocio tra i tre programmi citati sopra e, nella sua versione gratuita, è molto facile da utilizzare e gratuito.Si tratta di un software che permette di usare il computer, bloccando il tempo per ogni modifica che si fa, per ogni file creato, modificato ed eliminato, per ogni programma installato o rimosso, per ogni sito visitato. Tutto poi torna come prima e nulla di quello che si era fatto sarà visibile ne rimarranno tracce in una cronologia di operazioni.
Alternative gratuite ci sono e sono state descritte nella guida su come riavviare il PC sempre annullando ogni modifica.
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