Crea un sito commerciale o professionale con Google Sites e le Apps Google
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si può usare facilmente il servizio gratuito Google Sites e le Apps Google per creare un sito commerciale o professionale completo
Tra le piattaforme per creare siti internet gratis senza usare codici HTML troviamo anche Google Sites, uno dei migliori servizi di Google visto che permette di creare gratuitamente un sito dal nulla, anche senza conoscere nel dettaglio la programmazione web o la programmazione in generale.
In questa guida vi mostreremo infatti come creare un sito commerciale o professionale con Google Sites, così da poter subito avviare la propria attività commerciale su Internet in maniera semplice, senza conoscere nessun codice HTML e senza perdersi in diffili configurazioni di CSS o altri codici utilizzati per creare un sito da zero.
LEGGI ANCHE -> Quali linguaggi di programmazione usati per fare App e siti Web
Google Sites si integra alla perfezione con altri strumenti Google e permette di creare un nuovo sito in pochi minuti. Vediamo insieme le differenze rispetto ad altri servizi simili e come fare realizzare un sito adatto all'e-commerce personale o per pubblicizzare la propria attività.
Analizzando le caratteristiche di Google Sites possiamo notare subito le differenze rispetto agli altri siti simili:
Il vantaggio di Google Sites è proprio Google che, di fatto, è il padrone assoluto del web. Aprire un sito su Google possa dare qualche vantaggio per farsi trovare nelle ricerche su internet o, almeno, si può stare più tranquilli sul lato promozionale del proprio sito.
Inoltre Google Sites si può integrare con altri servizi ed applicazioni Google come Google Docs, Google Maps, Google Adsense (per guadagnare soldi con la pubblicità Adsense), Google Analytics (per le statistiche) e diversi altri. Il risultato finale può facilmente essere una pagina web personale con tutte le informazioni e la possibilità di interagire con i visitatori.
Del cruscotto aziendale di G Suite per gestire un'organizzazione ho già parlato, adesso vediamo invece come creare un sito web, statico o dinamico, con Google Sites.
Per iniziare portiamoci sul sito Google Sites e, dopo aver effettuato l'accesso con un account Google, si può aprire il nuovo sito web dandogli un nome e, soprattutto, scegliendo un modello grafico tra quelli disponibili.
I modelli sito proposti nella pagina iniziale sono funzionali al tipo di organizzazione che si intende instaurare: attività ed eventi, scuola, ambito familiare, organizzazione no profit e, soprattutto, quelli relativi all'ambito aziendale dove ci sono proposte per creare subito le pagine web di una piccola organizzazione, di un negozio, di un hotel o ristorante, di un progetto o un portale aziendale.
Opzionalmente si può decidere un tema grafico di sfondo tra i tanti proposti dalla galleria di templates, scrivere una descrizione del sito e decidere se il nuovo sito web debba essere pubblico (visibile a chiunque) oppure privato (visibile solo agli utenti selezionati e registrati nel proprio cruscotto G Apps).Se si è scelto un modello predefinito non vuoto, il sito web partirà da una pagina di esempio da modificare (tasto in alto a destra) con testo e immagini proprie.
Se il modello piace, basta soltanto modificare i fac simili con i propri contenuti; altrimenti si possono fare nuove aggiunte di pagine o di elementi.
Quando si crea una nuova pagina web all'interno del sito Google Sites fornisce alcuni modelli di base per iniziare. Se l'elenco mostrato all'inizio non ci convince possiamo sempre premere in alto a destra su Galleria modelli e scegliere tra i modelli proposti scorrendo nella pagina.
Per ogni pagina web è possibile aggiungere caselle di testo libere oppure menu a tendina con i campi da scegliere come se si utilizzasse un database. Sotto una colonna di menu, c'è il tasto Edit Sidebar per decidere i collegamenti ed il pannello di lancio delle pagine web.
In alto a sinistra si possono aggiungere elementi preconfigurati, cambiare lo stile di scrittura, aggiungere tabelle o cambiare il layout aggiungendo colonne e righe alla pagina web.
La caratteristica migliore di Google Sites è il fatto di essere configurato come un sistema di gestione dei contenuti (CMS), in modo che quando si preme su modifica pagina, si va a cambiare solo l'area di contenuto. Se si desidera apportare modifiche al modello del sito stesso, si può cliccare su Altre azioni -> Gestisci sito, si può modificare l'albero delle pagine.
Dalla mappa del sito si può premere sotto dove è scritto Gestisci pagine e da qui è possibile modificare:
Su una pagina web di google Sites si possono infatti aggiungere tante applicazioni Google, dal menu in alto a sinistra "Inserisci": Adsense per guadagnare dagli annunci pubblicitari, Il Calendario, un Documento integrato, una presentazione Powerpoint, un foglio Excel, una slideshow di foto, una mappa di google Maps, un video di YouTube e tantissimi altri oggetti sfogliabili cliccando su "Ulteriori Gadget".
L'integrazione con Google Calendar è ottimale ed è da qui che è possibile interagire con i membri del progetto o dell'organizzazione aziendale, con l'invio di notifiche automatiche. Il fatto di poter integrare documenti Office e di potervi lavorare in modo collaborativo con più persone è un altro dei punti di forza.
Il sistema tiene traccia di tutte le modifiche fatte e delle revisioni e versioni precedenti dei documenti.
Si possono anche creare cartelle per organizzare i file (si deve premere il tasto Sposta e poi Nuova Cartella).
Google Sites è davvero molto facile da utilizzare per creare siti web rispetto altri strumenti simili. Potenzialmente, si può creare un sito dinamico dove tutti i membri registrati possono caricare file, modificare quelli esistenti e lavorare in maniera collaborativa, senza confusione e senza mai cambiare strumento.
Chiaramente anche Sites ha i suoi difetti, ad esempio, ho dovuto constatare l'impossibilità di creare comandi conseguenti la scelta di un valore in un form da compilare. Google Sites è utile perché gratuito e si adatta a tanti piccoli progetti aziendali o commerciali, senza dover impazzire nella configurazione (che spesso viene affidata a studi di web design esterni per poter raggiungere il risultato finale).
Ovviamente se abbiamo una grande attività o lavoriamo prettamente sul web potrebbe essere tutto troppo semplice: in tal caso vi invitiamo a utilizzare i servizi che lasciano piena libertà d'azione al programmatore web.
Se cerchiamo invece altri siti per creare velocemente una pagina web possiamo proseguire la lettura negli articoli Migliori siti per creare una pagina Web gratis professionale e da soli e Creare siti web gratis con i programmi online per fare siti.
In questa guida vi mostreremo infatti come creare un sito commerciale o professionale con Google Sites, così da poter subito avviare la propria attività commerciale su Internet in maniera semplice, senza conoscere nessun codice HTML e senza perdersi in diffili configurazioni di CSS o altri codici utilizzati per creare un sito da zero.
LEGGI ANCHE -> Quali linguaggi di programmazione usati per fare App e siti Web
Come usare Google Sites
Google Sites si integra alla perfezione con altri strumenti Google e permette di creare un nuovo sito in pochi minuti. Vediamo insieme le differenze rispetto ad altri servizi simili e come fare realizzare un sito adatto all'e-commerce personale o per pubblicizzare la propria attività.
Differenze con altri siti simili
Analizzando le caratteristiche di Google Sites possiamo notare subito le differenze rispetto agli altri siti simili:
- Se creiamo un sito gratuitamente con Sites, si ottiene un indirizzo web del tipo sites.google.com/site/pomhey e si può creare un sito web personale (anche eventualmente con proprio dominio se comprato da servizi esterni
- Se si vuol creare un sito web aziendale commerciale con G Suite, si paga l'abbonamento e si usufruisce anche delle Applicazioni web Google che possono essere integrate al sito
Il vantaggio di Google Sites è proprio Google che, di fatto, è il padrone assoluto del web. Aprire un sito su Google possa dare qualche vantaggio per farsi trovare nelle ricerche su internet o, almeno, si può stare più tranquilli sul lato promozionale del proprio sito.
Inoltre Google Sites si può integrare con altri servizi ed applicazioni Google come Google Docs, Google Maps, Google Adsense (per guadagnare soldi con la pubblicità Adsense), Google Analytics (per le statistiche) e diversi altri. Il risultato finale può facilmente essere una pagina web personale con tutte le informazioni e la possibilità di interagire con i visitatori.
Del cruscotto aziendale di G Suite per gestire un'organizzazione ho già parlato, adesso vediamo invece come creare un sito web, statico o dinamico, con Google Sites.
Come creare un sito nuovo su Google Sites
Per iniziare portiamoci sul sito Google Sites e, dopo aver effettuato l'accesso con un account Google, si può aprire il nuovo sito web dandogli un nome e, soprattutto, scegliendo un modello grafico tra quelli disponibili.
I modelli sito proposti nella pagina iniziale sono funzionali al tipo di organizzazione che si intende instaurare: attività ed eventi, scuola, ambito familiare, organizzazione no profit e, soprattutto, quelli relativi all'ambito aziendale dove ci sono proposte per creare subito le pagine web di una piccola organizzazione, di un negozio, di un hotel o ristorante, di un progetto o un portale aziendale.
Opzionalmente si può decidere un tema grafico di sfondo tra i tanti proposti dalla galleria di templates, scrivere una descrizione del sito e decidere se il nuovo sito web debba essere pubblico (visibile a chiunque) oppure privato (visibile solo agli utenti selezionati e registrati nel proprio cruscotto G Apps).Se si è scelto un modello predefinito non vuoto, il sito web partirà da una pagina di esempio da modificare (tasto in alto a destra) con testo e immagini proprie.
Se il modello piace, basta soltanto modificare i fac simili con i propri contenuti; altrimenti si possono fare nuove aggiunte di pagine o di elementi.
Modelli di siti già pronti all'uso
Quando si crea una nuova pagina web all'interno del sito Google Sites fornisce alcuni modelli di base per iniziare. Se l'elenco mostrato all'inizio non ci convince possiamo sempre premere in alto a destra su Galleria modelli e scegliere tra i modelli proposti scorrendo nella pagina.
Per ogni pagina web è possibile aggiungere caselle di testo libere oppure menu a tendina con i campi da scegliere come se si utilizzasse un database. Sotto una colonna di menu, c'è il tasto Edit Sidebar per decidere i collegamenti ed il pannello di lancio delle pagine web.
In alto a sinistra si possono aggiungere elementi preconfigurati, cambiare lo stile di scrittura, aggiungere tabelle o cambiare il layout aggiungendo colonne e righe alla pagina web.
Gestione avanzata siti
La caratteristica migliore di Google Sites è il fatto di essere configurato come un sistema di gestione dei contenuti (CMS), in modo che quando si preme su modifica pagina, si va a cambiare solo l'area di contenuto. Se si desidera apportare modifiche al modello del sito stesso, si può cliccare su Altre azioni -> Gestisci sito, si può modificare l'albero delle pagine.
Dalla mappa del sito si può premere sotto dove è scritto Gestisci pagine e da qui è possibile modificare:
- L'aspetto del sito: Layout, Colori, caratteri e temi
- Le impostazioni del sito: generali, di condivisione, per la pubblicità, l'indirizzo web
- Il contenuto del sito: Pagine, Allegati, modelli pagina, elementi eliminati
Su una pagina web di google Sites si possono infatti aggiungere tante applicazioni Google, dal menu in alto a sinistra "Inserisci": Adsense per guadagnare dagli annunci pubblicitari, Il Calendario, un Documento integrato, una presentazione Powerpoint, un foglio Excel, una slideshow di foto, una mappa di google Maps, un video di YouTube e tantissimi altri oggetti sfogliabili cliccando su "Ulteriori Gadget".
L'integrazione con Google Calendar è ottimale ed è da qui che è possibile interagire con i membri del progetto o dell'organizzazione aziendale, con l'invio di notifiche automatiche. Il fatto di poter integrare documenti Office e di potervi lavorare in modo collaborativo con più persone è un altro dei punti di forza.
Il sistema tiene traccia di tutte le modifiche fatte e delle revisioni e versioni precedenti dei documenti.
Si possono anche creare cartelle per organizzare i file (si deve premere il tasto Sposta e poi Nuova Cartella).
Caratteristiche di Google Sites
Se siamo indecisi se creare il nostro nuovo sito su Google Sites o su altre piattaforme, vi consigliamo di dare uno sguardo alle caratteristiche che rendono unico questo servizio rispetto alla concorrenza:- Si può aggiungere Google Analytics per avere tutte le statistiche del sito e sapere in quanti lo visitano e come. Per aggiungere Google Analytics basta soltanto premere in alto sul tasto con tre pallini e poi su Analisi del sito. Sarà quindi richiesto di scrivere l'ID di monitoraggio del sito, ottenibile eseguendo l'accesso al sito Google Analytics con lo stesso account usato su Sites.
- Si possono aggiungere moduli per ricevere adesioni o iscrizioni, per sondaggi, per raccolta di informazioni grazie all'integrazione con Google Moduli, che avevo già introdotto e descritto in un altro post. Creare quindi un nuovo modulo da Google Moduli, poi aprire Google Sites, scorrere la colonna a destra verso il basso e premere su Moduli per inserirlo nel sito.
- Una grande caratteristica di Google Sites è la possibilità di poter lavorare su un nuovo sito in più persone. Si possono quindi aggiungere editori premendo il tasto con l'omino che si vede in alto accanto ala tasto pubblica. L'aggiunta dell'editor si può fare in modo che ogni persona indicata (tramite il suo indirizzo email in basso nel box che si apre) possa essere amministratore oppure privando gli altri della possibilità di fare modifiche e di pubblicare. Diventa quindi un ottimo strumento per la creazione di siti Web collaborativi che non hanno requisiti di progettazione speciali.
- Incorporare video da YouTube in modo che i video siano direttamente visibili sul nostro sito web.
- Controllare che il sito sia ottimizzato anche per gli smartphone e cellulari. Questa è forse la novità migliore di Google Sites, che ora ottimizza automaticamente ogni sito creato in modo che sia ben visibile anche sui cellulari. Per verificare se il sito è responsive e perfettamente reso anche sugli smartphone, si deve usare il tasto di Anteprima e poi, in basso a destra, premere sulle icone del cellulare in verticale o in orizzontale e controllare che si veda bene.
- Possibilità di inserire anche Google Adsense e monetizzare con le visite ottenute dal nostro sito, visto che ci penserà Google stessa a pubblicare il sito e renderlo disponibile sul suo motore di ricerca.
Conclusioni
Google Sites è davvero molto facile da utilizzare per creare siti web rispetto altri strumenti simili. Potenzialmente, si può creare un sito dinamico dove tutti i membri registrati possono caricare file, modificare quelli esistenti e lavorare in maniera collaborativa, senza confusione e senza mai cambiare strumento.
Chiaramente anche Sites ha i suoi difetti, ad esempio, ho dovuto constatare l'impossibilità di creare comandi conseguenti la scelta di un valore in un form da compilare. Google Sites è utile perché gratuito e si adatta a tanti piccoli progetti aziendali o commerciali, senza dover impazzire nella configurazione (che spesso viene affidata a studi di web design esterni per poter raggiungere il risultato finale).
Ovviamente se abbiamo una grande attività o lavoriamo prettamente sul web potrebbe essere tutto troppo semplice: in tal caso vi invitiamo a utilizzare i servizi che lasciano piena libertà d'azione al programmatore web.
Se cerchiamo invece altri siti per creare velocemente una pagina web possiamo proseguire la lettura negli articoli Migliori siti per creare una pagina Web gratis professionale e da soli e Creare siti web gratis con i programmi online per fare siti.
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